Il 5 agosto, nella magica cornice del Catello di Carini si è svolta la seconda edizione di "Scienza sotto le Stelle".

In una società sempre più tecnologica si assiste ad un venire meno dell'interesse, specialmente nelle nuove generazioni, sia verso le materie prettamente scientifiche: Fisica, Chimica, Matematica, che verso quelle tecniche: Ingegneria, al primo posto.

Tutto ciò sembra che stia portando il nostro paese verso un vero e proprio processo di analfabetizzazione scientifica ed alla conseguente perdita di competitività industriale e tecnica. Attraverso questo evento intendiamo sollecitare l'interesse delle nuove generazioni, che si apprestano ad intraprendere studi di grado superiore, a valutare la scelta di un percorso di tipo tecnico-scientifico. 

Le scoperte del Novecento hanno portato a tali cambiamenti nella storia dell'umanità che hanno plasmato anche la nostra vita quotidiana.

Mai come prima gli scienziati divennero eroi anche per la gente comune.

Nella nostra serata abbiamo parlato di:

  • Max Plank, che con la sua intuzione portò alla formulazione della "fisica quantistica" che permise ad Albert Einstein di arrivare alla "teoria della relatività" e al "fotone".
  • Alla guerra delle correnti tra Edison e Westinghouse e alla definitiva vittoria della Corrente Alternata su quella Continua grazie a Tesla.
  • Alan Turing che con il suo computer analogico apri la strada ai nuovi PC.
  • Al'invenzione del transistor e delle sue innumerevoli applicazioni.
  • All'introduzione della penicillina.
  • E della lunga stada per arrivare alla decodifica del DNA.
  • Infine del progetto "Manhattan", dove come disse Robert Oppenheimer, i "fisici hanno conosciuto il peccato"